Zone economiche ambientali, risorse per 40 milioni di euro: domanda fino al 14 aprile

Roma – C’è tempo fino al prossimo mercoledì 14 aprile per presentare la domanda di accesso al contributo economico di 40 milioni di euro destinato al sostegno delle micro e piccole imprese, alle guide escursionistiche ambientali, alle guide dei parchi attive al 31 dicembre 2019, che hanno la sede operativa all’interno di una delle Zone economiche ambientali (Zea), le aree che coincidono con i territori dei parchi nazionali, istituite dal Dl n. 111/2019 (decreto “Clima”) od operano all’interno di un’area marina protetta, svolgono attività eco-compatibile e sono iscritti all’assicurazione generale obbligatoria.

Per accedere al contributo straordinario, introdotto dall’articolo 227 del decreto “Rilancio” per far fronte ai danni diretti e indiretti derivanti dall’emergenza Covid-19, occorre aver riscontrato una riduzione del fatturato nel periodo gennaio-giugno 2020 rispetto allo stesso periodo dell’anno 2019. Il contributo concesso sarà determinato sulla base della perdita di fatturato subita. Il successivo decreto del 27 novembre 2020 del ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare di concerto con il ministero dell’Economia e delle Finanze ha definito le modalità di corresponsione delle risorse.

La domanda deve essere compilata in via telematica accedendo, mediante le credenziali fornite dall’Agenzia delle entrate, al portale https://www.contributozea.it, fino al 14 aprile 2021, dunque, seguendo le indicazioni riportate nel manuale “Istruzioni per la compilazione”. La proroga per la presentazione dell’istanza del contributo straordinario, fissata inizialmente al 15 marzo, ha origine in considerazione del perdurare della pandemia da Covid-19 e per favorire una maggiore partecipazione degli interessati.

Il contributo straordinario è cumulabile, nel tetto massimo della perdita subita, con le indennità e le agevolazioni emanate a livello nazionale per fronteggiare la crisi economico-finanziaria causata dall’emergenza sanitaria Covid-19.

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